Differenze tra はwa e がga
Ci accingiamo ora a passare in esame le principali differenze che caratterizzano le particelle ga e wa, nonché ad analizzare il concetto esistente nella lingua giapponese di "tema della frase", diverso da quello di semplice "soggetto". In via approssimativa si è in precedenza parlato di "soggetto nuovo" (sconosciuto) e "soggetto dato" (già individuato), ed è questo l'argomento che ho intenzione di approfondire meglio in questa lezione, soffermandomi su questo e altri aspetti che tale generalizzazione non spiega, come appunto quello dell'elemento della frase che ne è "tema" di discussione...
Il tema è quell'elemento di maggior importanza della frase riguardo il quale vendono fornite informazioni nuove. Le frasi con predicato nominale o aggettivale sono l'esempio più concreto e palese di quanto fondamentale sia individuare al loro interno il tema in wa al fine di dar loro la giusta sfumatura di significato.
私はルドヴィカです。
Watashi wa Rudovica desu.
Io sono Ludovica. / Mi chiamo Ludovica. [Si danno informazioni circa il tema "io"]
ルドヴィカは私です。
Ludovica wa watashi desu.
Ludovica sono io. [Si danno informazioni circa il tema "Ludovica"]
Ma quello che maggiormente ci interessa, l'abbiamo detto, è capire quando il soggetto sia effettivamente anche tema in wa della frase, oppure semplice soggetto in ga .
Mentre nelle frasi nominali si utilizza sempre wa, quando si ha una frase di tipo descrittivo, esponente una determinata situazione, che mira a fornire una serie di notizie completamente nuove su un soggetto o argomento altrettanto nuovo e non precedentemente stabilito, si utilizza la particella ga.
台所で母が夕食を作っています。
Daidokoro de haha ga yuushoku o tsukutte imasu.
In cucina la mamma sta preparando la cena.
Se l'obbiettivo della frase è invece quello di dare informazioni circa un soggetto specifico già identificato (tema) viene utilizzato wa.
A: 母は何をしていますか。
Haha wa nani o shite imasu ka?
Cosa sta facendo la mamma?
B: 母は台所で夕食を作っています。
Haha wa daidokoro de yuushoku o tsukutte imasu.
La mamma sta preparando la cena in cucina.
Ga può anche, come già affermato nella lezione precedente, stare ad indicare il soggetto del verbo di esistenza iru "esserci". Tuttavia, nel caso in cui tale verbo assuma più il senso di "essere, stare", viene comunque utilizzato wa (si notino difatti le diverse sfumature di significato).
台所に母がいます。
Daidokoro ni haha ga imasu.
C'è la mamma in cucina.
ははは台所にいます。
Haha wa daidokoro ni imasu.
La mamma è in cucina.
Le medesime differenze di significato è possibile riscontrarle, seppur in forma diversa, anche in altri tipi di frasi.
Si osservi ad esempio come nelle frasi interrogative l'utilizzo di ga piuttosto che di wa, o viceversa, vada a modificare in un certo qual modo il senso e la traduzione del discorso.
Quando nella frase viene utilizzato un pronome interrogativo, se questo viene considerato soggetto si utilizza ga poiché soggetto non definito e dunque "nuovo"; se d'altra parte esso funge da parte nominale di desu e il ruolo di soggetto è rivestito da un altro elemento, quest'ultimo diviene il tema accompagnato da wa. Diversa sarà di conseguenza anche la formulazione delle rispettive risposte.
A: どれが光夫さんの携帯ですか。
Dore ga Mitsuo-san no keitai desu ka?
Qual'è il cellulare di Mitsuo?
B: これが光夫さんの携帯です。
Kore ga Mitsuo-san no keitai desu.
Questo è il cellulare di Mitsuo. [Si è richiesto e ottenuto un soggetto nuovo ("quale" e "questo")]
A: 光夫さんの携帯はどれですか。
Mitsuo-san no keitai wa dore desu ka?
Qual'è il cellulare di Mitsuo? / Il cellulare di Mitsuo, qual'è?
B: 光夫さんの携帯はこれです。
Mitsuo-san no keitai wa kore desu.
Il cellulare di Mitsuo è questo. [Si è in entrambi i casi fatto riferimento ad un soggetto dato ("il cellulare di Mitsuo")]
La questione non cambia se si pone come soggetto non un pronome, bensì un nome preceduto da un aggettivo interrogativo: il sostantivo sarà sempre e comunque accompagnato dalla particella ga.
どの携帯が光夫さんのですか。
Dono keitai ga Mitsuo-san no desu ka?
Quale cellulare è (quello) di Mitsuo?
Bisogna infine tener presente che non solo il soggetto, ma qualsiasi complemento si trovi in una posizione di rilievo rispetto agli altri elementi di una frase può divenirne tema. In questi casi, ovviamente, il soggetto della frase è in ga e il tema individuato sempre in wa.
Nel caso del complemento oggetto, wa sostituisce definitivamente la particella o, mentre in tutti gli altri casi essa segue sempre la particella agglutinante del complemento cui si riferisce.
Concludiamo quindi con un esempio che spero possa chiarire una volta per tutte e nel migliore dei modi l''argomento di questa lezione, forse un po' spinoso al principio ma, dopo averci fatto l'abitudine, non poi così complicato.
祖母は市場で魚を買いました。
Sobo wa ichiba de sakana o kaimashita.
La nonna ha comprato il pesce al mercato.
魚は祖母が市場で買いました。
Sakana wa sobo ga ichiba de kaimashita.
Il pesce l'ha comprato la nonna al mercato.
市場では祖母が魚を買いました。
Ichiba de wa sobo ga sakana o kaimashita.
Al mercato la nonna ha comprato il pesce.
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